L’amore molesto di E. Ferrante (suicidio)
Un’illustratrice da tempo residente a Bologna viene richiamata a Napoli dal suicidio per annegamento della madre. Il recupero dentro di sè di una parte della madre, riconoscendone le somiglianze e riappacificandosi con quella parte di sè mai accettata e tenuta lontano. Quando il distacco crea vicinanza. Elena Ferrante, L’amore molesto, E/O